le case della milano design week 2025
Come ogni anno, a prescindere che io presenti un progetto personale o meno, la casa resta la mia grande ossessione della design week. Non sono attratta dagli allestimenti effimeri, che per quanto impacchettati per farci sognare, speso ci lasciano perplessi nel messaggio condiviso. Preferisco gli approcci concreti e leggibili che potrei tradurre come le cose che posso portare nella quotidianità del mio lavoro o che regalano nuove visioni da suscitare in me quel desiderio di ricerca e crescita personale. Proviamo a partire preparati, gli allestimenti ormai sono moltissimi e per sopravvivere bisogna munirsi di mappe, scarpe comode e kit di sopravvivenza, che per fortuna ormai vengono omaggiati da qualche azienda illuminata. La bibbia degli spostamenti in città: la guida di fuorisalone.it. Digito nella barra di ricerca la parola casa vediamo cosa viene fuori. Un bel po’ di argomenti, ora bisogna con una discreta attenzione avere la capacità di intuire se il termine casa è sfruttato solo per attirare l’utente verso l’evento o davvero può restituirci qualche stimolo interessante sullo spazio domestico. Scrollo, leggo, elimino, sottolineo. Ce l’ho. Ho una lista che parla di case.
6 Approcci per 6 case differenti: la mia personale selezione con piccola osservazione a margine.
1. Brera Design Apartment: ORIZZONTI
Il Brera Design Apartment per il 2025 ospita un nuovo allestimento firmato da Zanellato/Bortotto in cui visioni letterarie, fotografie, appunti e opere d’arte diventano materia di ricerca e sperimentazione. Con “Orizzonti” ciascuna stanza del Brera Design Apartment diventa parte di un viaggio che attraversa luoghi ed esperienze lontani nello spazio e nel tempo. Le suggestioni sono rese tangibili grazie alla collaborazione con importanti aziende di design e arredo. Un appartamento. Sei ambienti. Sei orizzonti.
Via Palermo 1, Milano. Visite durante il Fuorisalone solo su appuntamento
Quella di cui sposo il concept
2. LESS IS HOME
Un rifugio che rispecchia il benessere di chi lo abita Less is Home by Alessandro Pasinelli Studio è un progetto che esplora il concetto di essenzialità e autenticità applicato agli spazi abitativi. La casa compatta, caratterizzata da una forte matericità, suggerisce una fusione armoniosa tra gli ambienti attraverso un fluire continuo, privo di barriere nette. L'area limitata mette in risalto le superfici, i materiali e le infinite possibilità di combinazione, trasformando la riduzione di scala in un'opportunità espressiva che stimola i sensi. Ogni elemento della casa ha un senso e contribuisce a creare un'atmosfera di comfort, serenità e appartenenza. Un rifugio che rispecchia la personalità e il benessere di chi lo abita.
Galleria Mimmo Scognamiglio Artecontemporanea — Via Goito 7, Milano
Quella a cui avrei rubato il titolo quindi mi aspetto grandi cose.
3. LA PRIMA NOTTE DI QUIETE
Loro Piana e Dimoremilano presentano La Prima Notte di Quiete, un'installazione immersiva che esplora il confine tra realtà e suggestione cinematografica. Una casa di grande eleganza, arredata con pezzi disegnati per Loro Piana da Dimoremilano, arredi Dimoremilano vestiti con i tessuti della Maison e oggetti vintage e d’arte, prende vita nel Cortile della Seta con i suoi suoni e le sue atmosfere. Uno spazio di quiete e bellezza che accoglie, protegge e affascina.
Loro Piana - Cortile della Seta — Via della Moscova 33, Milano
Quella che nasce dalla collaborazione di due realtà che non deludono mai
4.L’APPARTAMENTO BY ARTMEST
In occasione del suo 10° anniversario, Artemest, la destinazione per l'alto artigianato e il design italiano, annuncia la terza edizione de L’Appartamento by Artemest. L’evento, che si terrà durante la Milano Design Week 2025, celebra il fascino senza tempo dell’artigianato e del design italiano attraverso la visione sei studi di interior design internazionali all’interno di Palazzo Donizetti, capolavoro architettonico del XIX secolo situato in Via Gaetano Donizetti 48.Sei studi di interior design di fama internazionale—1508 London, Champalimaud Design, Meyer Davis, Nebras Aljoaib, Romanek Design Studio e Simone Haag—trasformeranno ciascuno una stanza distinta, dando vita a spazi unici che esalteranno la bellezza, l’unicità e la creatività del design italiano. Le sale del Palazzo ospiteranno una selezione di arredi, illuminazione, complementi d’arredo e opere d’arte realizzate da oltre 180 artigiani, brand e artisti presenti su Artemest.
È necessario pre-registrarsi e presentare il QR code all'ingresso.
Palazzo Donizetti — Via Gaetano Donizetti 48, Milano
Quella che sappiamo già ci sarà una gran fila all’ingresso.
5.CASA ORNELLA: MEDITERRANEA
Casaornella torna alla Milano Design Week con Mediterranea – Andamento Lento, un’esperienza fluida e sensoriale dell’abitare. Curato da Maria Vittoria Paggini, il progetto ribalta la gerarchia domestica, ponendo al centro bagno e cucina, che diventano protagonisti di un nuovo modo di vivere la casa.
via Conca del naviglio 10, Milano.
Quella che è l’opposto del mio stile ma non per questo meno interessante.
6.TRILOCALE: LA CASA DELL’ ARCHITETTO
Marie Claire Maison presenta "Trilocale", un'installazione site specific nelle sale settecentesche della Galleria d'Arte Moderna di Milano. Dialoghi cromatici per dare realtà ai sogni dell'abitare contemporaneo. Un progetto a cura di Matteo Thun e Antonio Rodriguez.
GAM - Galleria d'Arte Moderna Milano
Info, orari e registrazione
Quella che potrebbe sembrare un deja vu ma magari regala sorprese.
LE COSE DI OGNI GIORNO villa salotti x makeyourhomestudio.
E poi ci sono io che come ogni anno provo a raccontarvi il mio lavoro, le mie ricerche e le riflessioni che animano le mie giornate in studio. Un percorso che replica la scena domestica allontanandosi dalla sua spettacolarizzazione, tornando all’essenziale, ricreando atmosfere reali, suggestioni concrete che le persone possano trasferire con semplicità nella loro vita. Un racconto degli oggetti attraverso la casa e della casa attraverso i suoi oggetti. Ill progetto parte dal filo conduttore che unisce il distretto di Porta Venezia: No Boundaries Design. ToCreate, one must first question everything. Ispirato a Eileen Gray il concept promuove una filosofia del design libera da barriere. L’immaginario è quello di una casa con partizioni leggere, muretti a secco e tendaggi, cosi da evidenziare la possibilità di vivere senza schemi prestabiliti dagli standard ma approcciando l’ambiente domestico come quanto ciò di più libero ci sia concesso vivere. Gli spazi sono funzionalmente ibridi, interessando attività quotidiane. Cosi il tavolo sarà lo spazio per mangiare ma anche per lavorare e il divano un luogo in cui non necessariamente riposarsi. Partner del progetto Villa Salotti, azienda di imbottiti made in Italy. Saranno presentati i nuovi prodotti disegnati dallo studio e il legame dei valori che ci unisce. A completare lo spazio oggetti frutto di una serie di co-branding con designer e artigiani italiani: disegnati con partner differenti hanno un legame, materico e concettuale, per convivere in un ipotetico spazio ideale.
via Melzo 34, Milano
citofonare Fular
La nota a margine a questo lavoro la delego a voi.